Cosa mangia il Pinscher Nano?

Il Pischer Nano, come ogni essere vivente, trae i nutrienti di cui ha bisogno per vivere dall’alimentazione, a cui deve pensare il proprio padrone. L’importante è che la dieta del cane sia appropriata per permettergli una vita lunga in buona salute e di qualità. Innanzitutto, il fabbisogno del cane, rispetto a quello di un essere umano, è un po’ diverso. Il cane infatti non è totalmente carnivoro, ma di certo, non è neanche onnivoro: può digerire proteine vegetali se di qualità oltre alle proteine animali e a differenza degli esseri umani può assimilare grassi in quantità. Può assorbire anche l’amido se è perfettamente cotto e anche il suo fabbisogno di sali minerali e vitamine non è uguale a quello dell’uomo. A differenza dei suoi padroni, poi, non ha bisogno di variare troppo la dieta (con ricette diverse) anzi, i cambiamenti di dieta possono disturbare la sua flora intestinale. Il cane dunque ha bisogno di avere un’alimentazione adatta alle sue necessità in modo da poter trarne, in giuste quantità, i principi nutritivi di cui abbisogna. Importantissima poi, all’interno della dieta del Pinscher, è l’acqua: bisogna sempre lasciargli una ciotola di acqua fresca e pulita a disposizione. L’acqua, infatti, oltre ad essere basilare per l’esistenza di tutti gli esseri umani, lubrifica le superfici corporee, veicola i nutrienti all’interno dell’organismo, trasporta l’ossigeno alle cellule, serve ad eliminare le sostanze di rifiuto, permette la digestione e l’assorbimento dei cibi, evita il surriscaldamento, tenendo costante la temperatura del cane.



Cosa posso far mangiare e cucinare al Pinscher Nano?

I padroni hanno due possibilità: cucinare personalmente per i propri cani oppure comprare i mangimi pronti. La “cucina casalinga” è di certo la strada più complicata perché il cane trae i nutrienti che servono da diversi cibi per cui, in questo caso, sarà necessaria una certa varietà di “piatti” per differenziare i nutrienti stessi e “dosare” quantitativamente l’apporto corretto di ciascuno. Il giusto equilibrio così sarà più difficile da trovare. In generale, il Pischer nano ha bisogno di due pasti al giorno: una colazione più leggera e una cena ricca e nutriente. La carne deve essere sempre l’alimento principale. È possibile alternare pollo, coniglio, bovino, tacchino preferibilmente cotti, soprattutto per evitare infestazioni parassitarie, e tagliare la carne a pezzetti, scartando le ossa che intere potrebbero provocare gravi danni al cane e la pelle troppo grassa del pollo. Sono anche molto graditi dal cane cuore e fegato. Alla carne è bene aggiungere il riso che è un prodotto energetico e che deve anch’esso essere cotto. Scegliere invece i mangimi pronti può rappresentare una decisione comoda, non solo riguardo la preparazione dei pasti ma anche in ottica di bilanciamento dei nutrienti, in quanto i prodotti in commercio sono studiati apposta per offrire composti adatti alla dieta del cane. Importante è leggere le loro etichette (ed in particolare se su di esse vi è scritto “alimento completo” ovvero in questo caso non è necessario aggiungere nient’altro al preparato oppure si trova la dizione “alimenti complementari” che riportano la quantità di ingredienti da associare per renderli cibi equilibrati) e le dosi per ogni chilo di peso del cane, oltre alla data di scadenza dei cibi stessi.

 

L’alimentazione del Pinscher Nano ultima modifica: 2017-02-03T19:02:06+01:00 da Redazione